buona mattinata a tutti.

è incredibile come ogni paese straniero faccia le cose a modo proprio ( anche se firmatario dell Aja): ci sono paesi che ti fanno incontrare il bambino dopo 6 mesi, ma se lo tengono stretto un altro anno e noi lì a soffrire in attesa( sapere che tuo figlio è lì e nn poter prenderlo è una crudeltà).. poi ci sono altri paesi, invece, che stanno zitti fini alla fine ( anche anni)e poi in 15 giorni te lo danno. Il mio paese, per esempio,pubblica le liste e ti dice, ogni 2 mesi circa ( ma stanno diradando), a che punto sono con lo smaltimento delle richieste.. in teoria da quello che scrivono, dovrebbero mancarmi poco + di 3 mesi per entrare in abbinamento.addirittura se mandi una mail al responsabile delle liste in colombia, ti risponde dicendoti il numero giusto delle coppie che hai davanti .mah...

 

 

Certo, sapere individuare le scritte nei negozi può sicuramente essere utile durante i periodi nei quali saremi lì, ma la realtà è che ho l'idea che, in un mondo completamente diverso da quello al quale loro sono abituati, un minimo di comprensione linguistica possa farmi percepire (da loro) meno estranea, meno "diversa".

 

Il che probabilmente è una stupidaggine!

 

Bacioni, Livia Anna

Noi ancora non abbiamo scelto l'ente, quindi non sappiamo quale sara' il paese, ma quello che posso dire e' che, secondo la mia esperienza, i bimbi piu' grandini non necessariamente vorranno dimenticare la loro lingua. Ricordo un bimbo colombiano di circa 8 anni che, a due anni dall'adozione, incontrando un altro bimbo colombiano adottato ha subito chiesto: ma parla spagnolo? e ricordo il suo sguardo deluso nell'apprendere che non lo parlava! Anche se, chiaramente, ogni caso e' diverso....

Noi futuri genitori adottivi possiamo impiegare il tempo dell'attesa senza fare nulla oppure in mille modi (io sono sicuramente una promotrice della seconda possibilita'). Possiamo non solo imparare la lingua, ma anche avvicinarci alla cultura del paese da cui arrivera' nostro figlio/a, conoscendone la storia, leggendo libri, ascoltando la loro musica e chi piu' ne ha piu' ne metta. Dobbiamo fare tutto quello che crediamo ci possa aiutare a capirlo meglio quando sara' con noi, consapevoli che potrebbe anche non servire mai. Ma quanto puo' essere bello? Secondo me tanto! Non dovremmo lascerci scappare quest'occasione di conoscere una parte del mondo che ci regalera' un figlio. Forse un po' glielo dobbiamo.