Cara Eli,

Si,

D. è una ragazzina solare, che non ha perso la grande capacità di sorridere alla vita nonostante le sue esperienze ed ha una grande qualità: quella di chiedere aiuto, ha recuperato il suo essere bambina che era seppellito sotto una scorza di donna matura e iper controllata che le serviva per andare avanti completamente da sola.

Non ci capacitiamo ancora come abbia fatto a crescere così. Lei è quella arrivata da noi con meno "cose" a livello sia materiale che non : non aveva sperimentato mai il bene su di sè ma lo aveva profuso fuori occupandosi di tutti e di tutto.

L'educatrice aveva visto giusto: doveva recuperare per prima cosa l'accudimento, anche stamani ha chiesto di mia moglie ad accompagnarla a prendersi delle scarpe in svendita ed ha chiesto a me di comperarle il diario di scuola lasciando a me la scelta (cosa ardua poi son andata sul diario di Minnie l'unico personaggio che conoscevo) a pensare che dai suoi lei pensava a tutto: spesa, bollette, affitto i genitori separati le davano un mensile ( come il mio stipendio...) e lei si gestiva autonomamente:poi ad un certo punto  presa ad attacchi di ansia si è rivolta alla scuola dicendo che così non poteva andare avanti, la scuola e il CIC ha avvertito il servizio che coraggiosamente dopo aver valutato bene cosa c'era sotto ( non pensate ai soliti capricci di una figlia di separati ma avete troppa esperienza per non sapere quanto marcio c'era per sospendere la patria potestà ad entrambi con un provvedimento penale in corso per il padre) col TDM ha deciso per l'affido giudiziale secretato.

Ehi, non volevamo suscitare tutti questi complimenti e applausi che comunque fanno piacere...

in realtà ad essere speciale è proprio D. che ha recuperato l'essere una normale adolescente con due rompipalle di genitori (come dice mio figlio Tommi Gio papà dice sempre no anche a chi gli dice vuoi cento euro?): l'educatrice nella fase di convincimento contro le mie paure mi diceva :occhio Gianni vi mando la migliore del gruppo perchè solo a lei posso dare una famiglia con gli altri non posso correre il rischio di far scoppiare una famiglia affidataria: voi come famiglie siete la risorsa più preziosa che il servizio ha e posso darvi solo i "migliori"ragazzi.

Questa frase lì per lì mi aveva tranquillizzato, poi però mia moglie mi ha fatto ragionare e insieme abbiamo visto la durezza di quelle parole, di quanti finiscono poi in comunità, di come l'affido venga considerato un "lusso" solo per i meritevoli...

Ciao a tutti,

sono rientrato ieri con la truppa dal lungo viaggio in camper in Spagna... ieri sera nella buca della posta oltre alle solite bollette abbiamo trovato la copia della determina del Comune di Ancona con cui si decide di darci ancora per un anno la retta di 416 € per la nostra D. a copertura del quinto liceo.

Per noi depressi dal rientro è stato un grande riconoscimento perchè è la prima volta che il nostro Comune riconosce economicamente il prolungamento dell'affido oltre i 18 anni nel caso in cui la ragazza decida di restare con la famiglia affidataria e vada a scuola: oggi riconsegnamo S. alla mamma ... solito trauma da separazione tra lei e mia figlia (hanno entrambi 6 anni anche se la mia E. li compie il 13 settembre) come al solito lo gestirà mia moglie e sarà una conferma sulla decisione nostra e di sua mamma di separarle in prima elementare mandandole in scuole diverse, anche qui il circolo didattico ha accolto la nostra istanza supportata dalla relazione dell'educatrice di separarle mandando S. in una scuola diversa da quella di E. Meno male.

non ho parole, vedo proprio che tutto il mondo è paese......ma ciò non consola, ma cosa credono che dopo i 18 anni i ragazzi evaporino nell'aria? o che li puoi abattere fuori della porta dicendo: cara mi dispiace, ma termina il contratto!.....

ma scusate voi dove trovate la forza di lottare in continuazione??????????

io sto ammettendo i miei limiti, a volte rimango basita e abbasso la testa.

forza gian e forza denissotta, e per tutti quelli che hanno un affido che continua dopo i 18 anni...

Gian volevo solo darti anche il mio appoggio....a te  e tutta la tua fam....i genitori sono tenuti a mantenere i figli fino al raggiungimento del'indipendenza economica e non i 18 ...vai avanti hai ragione.....

Lalle

Cara Amanda,

ho contattato l'educatrice (l'unica cui vale la pena riferire qualcosa) che assieme alla sua psicologa che sta "forzando" il sistema ASUR per poterla assistere gratuitamente (sigh almeno evitiamo le danarose sedute mensili) insieme concordano sull'importanza del passo e sull'enorme fiducia che Denisotta ripone in noi ma hanno attivato delle tutele nei nostri e suoi confronti: luogo pubblico in primiis e non nel loro paese ma sulla costa vicino all'autostrada per intenderci con un appuntamento preciso: l'educatrice mi ha detto che si deve dare l'opportunità al padre di non venire e Denisotta se pur duro lo deve accettare, a questo punto ci aiuterà con un avvocato speciale di un'associazione no profit di tutela verso le donne per la lotta per l'ottenimento dell'assegno di mantenimento.